Questo è il semplicissimo messaggio, da nonna, che io vorrei lasciare ai miei nipoti e a tutti i miei futuri nipoti ideali: che siano in grado di fare la scelta e con la loro responsabilità e con la loro coscienza essere sempre quella farfalla gialla che vola sopra i fili spinati.
(Liliana Segre)
WORKSHOP PERMANENTE DAL 27 GENNAIO AL 10 FEBBRAIO
I due plessi dell‘Istituto, il Vitrioli e il Principe di Piemonte, hanno dato il via al workshop permanente “Dalla memoria… al ricordo” evidenziando l’importanza della memoria storica degli eventi correlati alla Shoah e ai massacri delle foibe come testimonianza da permeare, conservare e tramandare, scolpendola nel cuore dei bambini mediante la loro sensibilizzazione ed il coinvolgimento in attività motivanti che abbiano valore autentico di bagaglio culturale e personale
Lo scorso 27 gennaio il flashmob a piazza Castello, ha dato il via al workshop che ha visto coinvolti le maestre e i bimbi delle classi della scuola primaria “Principe di Piemonte” e le sezioni dei 5 anni della scuola dell’infanzia. Dal 7 al 10 febbraio, nell’androne delle sedi centrali della scuola primaria “Principe di Piemonte” e secondaria di primo grado “D. Vitrioli” sono stati allestiti dei pannelli della “Mostra del Ricordo”, in cui sono stati esposti i prodotti realizzati dagli alunni.
“Alle vittime di quelle sopraffazioni, ai profughi, ai loro familiari, rivolgiamo oggi un ricordo commosso e partecipe. Le loro sofferenze non dovranno, non potranno essere mai sottovalutate o accantonate. Troveranno corrispondenza, rispetto e solidarietà a seconda di quanto saremo in grado di proseguire sulla strada di pace, di amicizia, di difesa della democrazia e dei diritti umani, intrapresa con l’approvazione della Costituzione Repubblicana, con la scelta occidentale ed europea, con la costante politica per il dialogo, la comprensione, la collaborazione tra i popoli” (Intervento del Presidente della Repubblica Italiana, on. Sergio Mattarella, alla celebrazione del Giorno del Ricordo – 10 Febbraio 2023)
Gli studenti delle classi terze della Scuola Media “Diego Vitrioli”, hanno chiuso il workshop permanente “Dalla giornata della Memoria alla Giornata del Ricordo”, con la visita guidata a Ferramonti di Tarsia (CS), presso il più grande campo di concentramento italiano.
In questo campo il trattamento delle persone ivi internate è stato molto diverso da quello di Mauthausen, di Dachau, di Treblinka e di Auschwitz. Seppur privati della libertà … i prigionieri furono trattati con umanità anche dal personale militare italiano addetto alla sorveglianza del campo. I deportati poterono godere …. di una certa libertà di movimenti e solidarizzarono con le popolazioni locali … con frequenti episodi di fraternità umana … al contrario di quanto accadeva nel resto dell’Europa con lo sterminio antisemita. (I Calabresi – M. F. Minervino – 26 Gennaio 2022)
I nostri giovani sono intervenuti con interessanti riflessioni e quesiti posti agli operatori e alle guide del Museo Internazionale della Memoria.
Quanto accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti e agli istriani, fiumani e dalmati, è parte del bagaglio culturale e dello spirito identitario nazionale, comunitario e internazionale; rinnovando nei cuori il costante ricordo della sofferenza e dell’eccidio di tanti uomini, donne e bambini si conserva la memoria in modo da influire sul pensiero, sulle azioni, sulle prospettive culturali, valoriali e sociali di una comunità.
In Italia sono stati istituiti il “Giorno della Memoria” (ricorrenza dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz) e il “Giorno del Ricordo” (massacri delle foibe ed esodo giuliano dalmata), rispettivamente il 27 gennaio e il 10 febbraio, al fine di fissare tali accadimenti nella storia poiché ricordare è un dovere morale ancorché istituzionale, con la convinzione che la riflessione su questi tragici eventi faccia crescere cittadini più consapevoli.
Gli allievi della scuola secondaria hanno fatto delle ricerche approfondite e i docenti hanno spiegato anche ai ragazzi delle seconde, che ancora non hanno intrapreso lo studio di questo tipo di storia che cosa sono state le foibe e perché questa povera gente è stata torturata e massacrata e gettata nelle foibe. Da parte loro c’è stata una grande risposta: voler capire e sapere quale è stata la nostra storia».
Al Principe di Piemonte, alla complessa e delicata attività di costruzione dei ricordi hanno lavorato insegnanti e alunni anche molto piccoli e hanno recepito un messaggio che è stato filtrato, considerata la particolarità dell’argomento molto toccante.
Tutti hanno collaborato con attività di diversa natura: i più piccoli si sono esercitati per il flashmob, si sono esercitati con musica e attività ritmica. I più grandi hanno partecipato recependo le informazioni che abbiamo fornito in modo semplificato, qualche bimbo più grande era già a conoscenza dei fatti ed è stato più sensibile rispetto all’argomento.
Il resto del lavoro si è concretizzato in elaborazioni testuali. Grazie alla consultazione della documentazione presente a scuola i bambini hanno contribuito alla creazione di un archivio storico attraverso la creazione di manufatti in 3d ed elaborazioni di testi».
La Scuola è il luogo deputato per eccellenza a educare i giovani alla memoria e al ricordo, a promuovere la civile convivenza e il rispetto delle diversità e della dignità, nonché per la formazione delle nuove generazioni all’esercizio della libertà e della responsabilità. Anche per il corrente anno scolastico, pertanto, la nostra Istituzione ripropone il workshop permanente “Dalla memoria… al ricordo” inaugurato due anni fa e che avrà il suo incipit nella giornata della Memoria (27.01.2023) e si concluderà nella giornata del Ricordo (10.02.2023), nel corso del quale si darà vita ad iniziative, commemorazioni, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione che coinvolgano tutti gli alunni, come di seguito dettagliato.
SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA
PRINCIPE DI PIEMONTE | ATTIVITÀ | PER NON DIMENTICARE |
EVENTO | L’Istituto attiva il ricordo attraverso la creazione di una scenografia a tema coinvolgendo le famiglie e tutto il personale con lo scopo di sensibilizzare la comunità e rinnovare la memoria | |
DATA | 27 Gennaio | |
SEZIONI 5 ANNI SCUOLA DELL’INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA | ATTIVITÀ | FLASH MOB DELLA MEMORIA |
EVENTO | Piazza Castello – quale rappresentazione di quello che viene definito patto intergenerazionale della Memoria. Gli alunni si recheranno con le docenti indossando farfalle, stelle di David e triangoli colorati che verranno appesi ad un “Albero della Memoria”. Ascolto, in aula, di poesie, canzoni e colonne sonore dedicate alla Shoah | |
DATA | 27 Gennaio | |
CLASSI III, IV E V SCUOLA PRIMARIA | ATTIVITÀ | ARCHIVIO STORICO DELLA MEMORIA |
EVENTO | Gli alunni saranno coinvolti nella creazione di un “Archivio della Memoria”, prendendo in esame la condizione scolastica durante la Shoah attraverso la lettura di antiche disposizioni Governative. Realizzazione di elaborati e produzione di fonti recenti. Film e riflessioni sul tema adatti agli alunni del grado di scuola | |
DATA | 27 Gennaio | |
ATTIVITÀ | MESSA A DIMORA DI UN MELOGRANO | |
EVENTO | Presso il cortile lato Sud della scuola, alla presenza dei Consiglieri d’Istituto, verrà messo a dimora un albero di melograno che nella religione ebraica rappresenta l’emblema della produttività e della ricchezza in ricordo delle vittime dell’Olocausto, a significare che “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario” | |
DATA | 27 Gennaio |
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CLASSI PRIME | ATTIVITÀ | MESSA A DIMORA DI UN MELOGRANO E UN CEDRO |
EVENTO | Evento Scalinata di via Giudecca (RC). In questa giornata, accompagnati dai rappresentanti dell’Associazione Via Giudecca, gli alunni pianteranno un melograno e un cedro (simboli della tradizione ebraica e cristiana) | |
DATA | 30 Gennaio | |
CLASSI SECONDE | ATTIVITÀ | TESTIMONIANZA DI GIORGIO PERLASCA |
EVENTO | Evento in collegamento on-line (in attesa di conferma dalla famiglia Perlasca) | |
DATA | Data da definire | |
ATTIVITÀ | TESTIMONIANZA DI GIORGIO PERLASCA | |
EVENTO | In collaborazione con l’associazione Anassilaos proiezione del documentario su Giorgio Perlasca della fondazione Perlasca. | |
DATA | 28 Gennaio | |
CLASSI TERZE | ATTIVITÀ | STUDENTI TESTIMONI ATTIVI DI UN GIUSTO |
EVENTO | Dopo aver approfondito le risorse documentali condivise, gli studenti devono diventare testimoni attivi di una figura dei Giusti per prevenire la diffusione dell’odio e del razzismo nella società contemporanea, raccontando ciò che ha colpito nei loro comportamenti | |
DATA | 27 Gennaio | |
ATTIVITÀ | “GIORNO DELLA MEMORIA 2023” | |
EVENTO | Cerimonia di inaugurazione di una mostra storico-filatelica dedicata alla Shoah presso la Biblioteca De Nava Delegazione CLASSI TERZE | |
DATA | 27 Gennaio | |
ATTIVITÀ | VISITA GUIDATA | |
EVENTO | Visita guidata al campo di concentramento di Ferramonti di Tarsia (CS) | |
DATA | 15 febbraio |
GIORNO DEL RICORDO
TUTTE LE CLASSI DELL’ISTITUTO | Dal 7 al 10 febbraio negli androni delle sedi centrali della scuola primaria “Principe di Piemonte” e secondaria di primo grado “D. Vitrioli” verranno allestiti i pannelli della “Mostra del Ricordo” ove saranno illustrati i prodotti realizzati dagli alunni. Verranno esposti i documenti storici tratti dall’Archivio dell’Istituto impreziositi dalle riflessioni degli alunni e dal contributo scenografico offerto dalle famiglie. In collaborazione con l’Associazione Anassilaos incontro con i rappresentanti dell’Associazione per ricordare la figura di Norma Cossetto. |