Sono passati decenni, ma la domanda di ieri e di oggi é sempre la stessa: “Dov’eri tu?Dove siamo noi?”. Parole struggenti quelle che oggi hanno risuonato a gran voce tra le mura dell’Aula magna della scuola secondaria di primo grado “D. Vitrioli”. Parole pronunciate dagli alunni della classe 3C e della IV media che, guidati dal professore Salvatore Miceli, hanno dato vita alla manifestazione per la Shoah “È per questo che siamo qui”, conclusasi con l’incontro con la Prof.ssa Edda Fogarollo, presidente dell’Associazione “Cristiani per Israele-Italia”. Colori forti e musiche delicate hanno fatto da sfondo a interrogativi importanti, a riflessioni e parole che da Anna Frank ci hanno portato fino ai giorni nostri. Un messaggio che va oltre il tempo perché “memoria é ricordo presente che toglie il velo su ciò che è passato“. Ricordare non é solo commemorare, ma agire superando il muro di indifferenza che oggi spesso caratterizza la nostra società che vive con un cuore che non batte più. Ricordare è non offrire oggi quel silenzio che in passato ha permesso che milioni di persone venissero perseguitate e uccise. Ricordare é aprire le porte a chi é in mare, nelle favelas, in guerra, ai semafori della città. È questo il messaggio che i nostri alunni hanno voluto lanciare consapevoli che la memoria é impegno quotidiano per evitare che il passato si ripeta.
